Stefano Bollani è pronto a partire per un tour di nove date in Italia con il Danish Trio, ovvero la formazione che da più di venti anni lo vede protagonista con due musicisti di punta della scena danese: Jesper Bodilsen al contrabbasso e Morten Lund alla batteria. "Ci siamo incontrati nel 2002 a Copenaghen grazie ad Enrico Rava che ci ha chiamato in occasione della sua vittoria al premio Jazzpar. È stato una magia: non è facile incontrare artisti costantemente in ascolto, ma allo stesso tempo propositivi. Si rischia sempre di eccedere in uno o nell'altro senso. Loro sono il mio ideale di trio".
Tanti i dischi (sette, i primi due furono Mi ritorni in mente e Gleda) e i concerti che hanno realizzato insieme negli anni, alternandoli con i loro progetti personali.
"Trovo che sia molto intelligente avere un gruppo per tanti anni e fare altre mille esperienze che poi porti con te, anche a livello inconscio. Siamo un trio aperto con la consapevolezza di esserci sempre e l'elemento principale che ci unisce è la gioia di stare insieme", racconta ancora l'artista.
Nei live Bollani, Bodilsen e Lund si uniscono per interpretare, improvvisare e creare momenti unici, per vivere la musica senza pregiudizi. E senza una scaletta preordinata. "Non proviamo mai, due su tre di noi, io in primis, sono un po' allergici alla sala prove. Ma ci basta poco per capirci. In questo tour però portiamo tutta musica nuova e chissà che più avanti non diventa un nuovo progetto discografico". Istrionismo mediterraneo e rigore scandinavo che si incontrano. "Se fino a 20-30 anni fa si sentivano di più le differenze, oramai vivere in un villaggio globale ha sfumato le definizioni. Rimane però un'attitudine - riflette il pianista -: loro sono cresciuti in un ambiente artistico che ama i paesaggi sconfinati, e nella musica si riflette in un atteggiamento meditativo e aperto.
L'apporto mediterraneo è nell'armonia, nella melodia e in una certa dose di istrionismo".
Queste le date del Danish Trio: 15 marzo Brescia, 16 marzo Genova, 18 marzo Varese, 20 marzo Pisa, 21 marzo Spoleto, 23 marzo Cremona, 25 marzo Milano, 27 marzo Bologna, 29 marzo Courmayeur.
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