"Ho immaginato il film leggendo la sceneggiatura perché le dinamiche raccontate di amicizia, amore e confronto tra generazioni sono estremamente precise. Comunque in Eva c'era qualcosa di mio, di un temperamento che conosco. È una donna che ha un forte aspetto razionale, tanto da diventare una sorta di rifugio per Enea pur essendo consapevole del pericolo che lo circonda". Così a Roma Benedetta Porcaroli parla del suo personaggio nel film di Pietro Castellitto, Enea, in sala dall'11 gennaio in 250 copie con Vision.
E ancora l'attrice: "Ma Eva è anche un personaggio libero, capace di innamorarsi di qualcuno così diverso da lei anche perché è forse consapevole che alla fine l'amore trascende tutto".
Il film, già in concorso alla Mostra di Venezia, racconta le disavventure di Enea, un ragazzo ricco di Roma nord diviso tra conservazione e trasgressione. Nel cast, oltre allo stesso regista al suo secondo film, Giorgio Quarzo Guarascio, Chiara Noschese, Sergio Castellitto, Adamo Dionisi, Matteo Branciamore, Giorgio Montanini, Cesare Castellitto, Clara Galante, Paolo Giovannucci e Shi Yang.
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