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Moda

100 anni per Iris Apfel, l'irriverente stilosa icona di moda

Star della terza età, look leggendari, ha 1 milione e mezzo di fan su Instagram

Iris Apfel at MIFF Wikimedia Commons © Ansa
  • di Patrizia Vacalebri
  • ROMA
  • 29 agosto 2021
  • 19:02

    Al grido del suo motto di vita, "More is more & less is a bore", la leggendaria Iris Apfel, regina dell'art design e icona internazionale di stile, compie cento anni. Un traguardo ricco di successi raccolti soprattutto in tarda età, per l'americana nata il 29 agosto 1921 ad Astoria, a New York, da genitori ebrei: il padre Samuel Barrel, esperto di antiquarie, la madre Sadye di origini russe, proprietaria di una boutique. Del resto alla soglia dei cento anni è lei stessa a dichiarare nella sua autobiografia scritta nel 2019, ristampata e tradotta in italiano in vista del suo compleanno: "Mi rifiuto di diventare una vecchia bacucca; mi sono autoproclamata l'Adolescente Più Attempata del Mondo e ho intenzione di continuare così". Le sue memorie, intitolate, "Icona per caso. Riflessioni di una star della terza età" (HarperCollins) sono divenute un best seller internazionale grazie alla sua spiccata vena ironica e leggera.
Sono i genitori a spingere Iris agli studi e ad insegnarle ad ascoltare istinto e curiosità. Dopo aver studiato storia all'Università di New York, e dopo aver frequentato l'accademia d'arte all'Università del Wisconsin-Madison, Iris comincia a collaborare con la rivista Women's Wear Daily, considerata "la Bibbia della moda", lavorando anche come collaboratrice dell'illustratore Robert Goodman.
    Fin da subito Iris si fa notare nel jet set per i suoi look stravaganti che le permettono di essere incoronata fashion Icon. Iris ha il dono di anticipare le tendenze e di non passare mai inosservata, sdoganando un eccesso sempre di classe e mai pacchiano. Con il passare del tempo e delle sue apparizioni mondane, tutti i suoi accessori vistosi, come le maxi collane e i bracciali etnici soni diventati suoi segni distintivi, assieme agli ormai iconici occhiali rotondi ed esageratamente grandi. Occhiali che disegna anche e di cui è testimonial, la Zentennial Collection

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Il 22 febbraio 1948 Iris sposò Carl Apfel, con il quale strinse anche un sodalizio artistico e lavorativo avviando la Old Wild Weavers, industria tessile aperta nel 1950 e chiusa nel 1992. Nel frattempo la Apfel lavorò anche come interior designer e disegnatrice di tessuti, progettando gli interni anche per la Casa Bianca, durante le presidenze di Truman, Eisenhower, Kennedy, Johnson, Nixon, Ford, Carter, Reagan e Clinton. Il successo della coppia non conobbe confini e non si limitò all'ambiente presidenziale, ma cureranno anche le scelte di stile degli architetti delle star, come l'architetto di Greta Garbo, di Estée Lauder e di Montgomery Clift.
   

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Appassionata di arte oltre che di moda, Iris Apfel ha collezionato oggetti e accessori fashion provenienti da tutto il mondo. Rimasta vedova nel 2015 dopo 67 anni di matrimonio la Apfel si dichiara ancora molto innamorata di suo marito, condivide i ricordi del suo matrimonio sui social e ha dedicato proprio colui che l'ha spinta sotto i riflettori, la sua autobiografia.
    La stampa statunitense l'ha incoronata da subito icona della moda. Nel 2005, The Costume Institute ha dedicato una mostra ai suoi look, intitolata "Rara Avis: The Irriverent Iris Apfel", presentata al Metropolitan Museum of Art di New York e poi diventata itinerante e proposta al Norton Museum Art di West Palm Beach, al Nassau County Museum of Art sempre a New York e al Peaboy Essex Museum di Salem (Massachusetts). Albert Maysles ha realizzato un documentario dedicato alla sua vita dal titolo Iris, presentato al New York Film Festival nel 2014, distribuito l'anno successivo dalla Magnolia Pictures. Le è stata dedicata anche una Barbie. Apfel ha anche ottenuto una cattedra all'università di Austin, in Texas, dove per anni ha insegnato moda. Nel 2016 è divenuta nota al grande pubblico come protagonista dello spot dell'automobile DS3, della Citroen.
    È invece del vicino primo febbraio 2019 l'annuncio della sua firma con la nota agenzia di modelle americana Img Models per curare la sua immagine e le future apparizioni come testimonial e modella. Molto attiva, nonostante l'età, anche sui social network, gestisce un profilo Twitter, una pagina Facebook e un account Instagram seguito da oltre 1.500.000 persone. 
   

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