Stefano Pilati presenta a Londra la
sua nuova collezione maschile Random Identites per
l'Autunno/Inverno 2024/25: "un inno al sartoriale, un omaggio ai
coetanei di Stefano Pilati che vivono nella capitale britannica
e al ricco patrimonio di stile della città".
La collezione è incentrata sull'essenza della comunità
londinese e della parentela creativa senza confini. Dai completi
impeccabilmente sartoriali, con sobrie silhouette e giacche
mono-bottone, portate con camicie Oxford oblique, fino agli
intramontabili bomber scozzesi e ai sofisticati cappotti pied de
poule, la collezione è allo stesso tempo un riflesso della
storica sensibilità dello stile britannico e dell'approccio
fuori dal comune di Pilati al design. Una proposta dualistica
fondata sulla nostalgia con sottili riferimenti al New Romantic,
movimento di pionieri sartoriali.
Chic nella sua giocosità, la collezione punta ai giochi di
volumi e di proporzioni, per pezzi eleganti e versatili. Ogni
articolo è progettato nei dettagli e consente tante possibilità
di assemblare i vari look.
La nuova collezione del marchio dello stilista, che dal 2004
al 2012 è stato il direttore creativo di Saint Laurent, utilizza
un mix di materiali: denim stonewashed tagliente, lussuoso
velluto lavato, pelle nera, raso elegante e texture
contemporanee. Fondamentale la testimonianza dell'importanza del
dualismo e dell'accettazione di sé nell'ambiguo bisogno di
individualità, con dettagli come il collo con volant, le felpe e
jeans denim dal taglio slip.
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