Un'edizione tutta on line con un ospite come il fotografo Albert Watson e per protagonisti gli operatori internazionali dell'occhialeria, in attesa dell'edizione in presenza di febbraio 2022, la cinquantesima: è MIDO 2021/Digital Edition, che dal 5 al 7 giugno ospita oltre 30 eventi, 60 ospiti e più di 400 brand, dopo il rinvio dell'edizione 2020, causato dall'emergenza sanitaria.
"Eccoci qui. Vicini e lontani allo stesso tempo, ma meravigliosamente - ha detto il presidente di MIDO e ANFAO Giovanni Vitaloni - fluidi ed elastici a superare le difficoltà con tutti i mezzi che abbiamo, traendo il meglio dalla complessità, mantenendo salda un'abilità che non potrebbe essere più umana di così: la visione".
"L'Italia, lo sappiamo tutti - ha aggiunto il sindaco di Milano Giuseppe Sala - è leader mondiale dell'eyewear" spiegando che nonostante la pandemia il settore "conserva intatta la sua forza e le sue potenzialità". "Restiamo il primo produttore ed esportatore europeo e siamo tra i primi nel mondo per i prodotti di fascia alta" e questo, per il sindaco "è un patrimonio da difendere e sostenere, non solo per il bene delle tante imprese coinvolte, ma anche del Sistema Italia nel suo complesso". Per questo "Mi auguro che l'impiego delle risorse del recovery plan - ha auspicato Sala - tenga nella giusta considerazione questo settore che, tra l'altro, si adatta perfettamente alla struttura del sistema produttivo italiano, fondato com'è sul contributo decisivo delle PMI".
"Lo scorso anno - ha aggiunto il presidente dell'Agenzia ICE Carlo Ferro - vi ha messo di fronte a sfide significative, che hanno colpito in maniera più marcata i settori più legati alle occasioni sociali e all'outdoor. Oggi è il momento di guardare alla ripresa, consapevoli che l'export italiano è già ripartito, il primo trimestre del 2021 registra una crescita tendenziale, ma soprattutto un livello delle esportazioni superiori anche al primo trimestre del 2019".
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