Tagli sbiechi e drappeggi, la moda al tempo del riscaldamento globale propone abiti con fessure profonde e impalpabili sovrapposizioni: sarà una delle tendenze dell'estate 2020 almeno secondo la settimana della moda pret a porter di Parigi. Tessuti con tagli in molte passerelle, come da Guy Laroche
o da Redemption
o da Mugler con le uscite ad effetto di Bella Hadid
L'ultima è la sfilata poetica di Yohji Yamamoto. Abiti minimalisti e con ricami monocromatici spettacolari degni di creazioni di alta moda. Da Yamamoto, come anche da Balmain, è il gioco di geometria a dettare le linee, anche qui con echi cubisti. Gli accessori sono iper creativi: i cappelli si chiudono con una cerniera o sembrano quasi degli ombrelli e le sneaker con suola a strisce sfalsate sembrano un capriccio surrealista.