Una raccolta di 85 ricette, firmata dallo chef stellato Massimo Bottura e dalla moglie Lara Gilmore: Slow Food Fast Cars. Alla guest house 'Casa Maria Luigia' di Modena illycaffè e L'Ippocampo hanno presentato il volume di oltre 250 pagine che raccoglie proposte e piatti tipici della cucina emiliana, rivisitati, gli stessi che vengono serviti all'interno della tenuta del XVIII secolo immersa nella campagna modenese.
Il libro, che fra la fine dell'anno e l'inizio del prossimo sarà presentato in diverse città degli Stati Uniti, è anche il racconto della nascita della guest house, inaugurata nel 2019 e oggi contenitore di cultura culinaria, arte, design ed auto e moto 'made in Emilia': "Mai - spiega Bottura - avremmo pensato di creare un hotel, una bed & breakfast o qualcosa di classico.
Questa, prima di tutto, è una casa perché la cosa che sentivo di più era proprio la mancanza di casa, quando viaggiavo 150-170 giorni l'anno". Progetto, ricorda lo chef stellato, spinto da "un amico", Sergio Marchionne.
La statunitense Lara Gilmore, che definisce Casa Maria Luigia come un 'Hotel California', dal successo del brano degli Eagles, aggiunge: "Una delle cose che ho scoperto quando sono arrivata a Modena è questa contraddizione fra lento e veloce. Da un lato il Parmigiano Reggiano invecchiato 24 mesi, dall'altro Ferrari, Maserati".
Jessica Rosval, capo chef della guest house modenese racconta così una delle ricette più 'curiose' racchiuse nel volume Slow Food Fast Cars: "A colazione c'è un piatto che è un grande piatto della Osteria Francescana, ovvero 'da Modena a Mirandola'. Si tratta di cotechino servito a colazione, già sorprendente per tanti, però questo cotechino è stato affumicato arrosto in un forno a legna la mattina, servito sopra un biscotto di sbrisolona e rifinito con uno zabaione al marsala e il nostro aceto di ciliegio".
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