Durante il lockdown imposto dalla pandemia "è esploso il fenomeno della violenza contro le donne, il dover stare chiuse in casa con chi ti maltrattata è stato un problemi enormi. A Milano il 1522 e i soggetti che si occupano di contrastare la violenza sono stati attivi continuamente, anche da remoto. Ma è esplosa anche la consapevolezza delle donne che vivono queste situazioni e che quindi hanno chiesto più aiuto, e questo può darci un'idea di ottimismo”. Lo ha detto il presidente della commissione Pari opportunità del Comune di Milano, Diana De Marchi, in vista della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne.
“Come Comune avremo la bandiera a mezz’asta in segno di lutto, inoltre leggeremo il nome delle 103 donne vittime di femminicidio di quest’anno, prima dell’inizio del Consiglio Comunale del 25 novembre” ha spiegato De Marchi visitando il punto vendita Coop Lombardia di Piazza Lodi impegnato nella campagna ‘Insieme contro la violenza’. Per De Marchi, “questa è un’iniziativa importantissima. E’ necessario che ci sia un’alleanza costante e continua con tutte le realtà aziendali come in questo caso la Coop, che hanno la capacità di intercettare e di creare un collegamento fondamentale con la rete antiviolenza della città". "Ognuno di noi - ha concluso - può fare la differenza per contrastare le situazioni di maltrattamento, a partire dai piccoli segnali. La sensibilizzazione va fatta tutti i giorni”.
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Coop Lombardia