"Alcuni studenti americani sono
spaventati. Hanno paura di partecipare alle mobilitazioni qui in
Italia per la criminalizzazione che sta avvenendo negli Stati
Uniti". A dirlo è una studentessa dell'American University of
Rome (Aur) che fa parte dell'organizzazione Asap, American
student action for Palestine. La ragazza ha raggiunto il
presidio con le tende sul pratone dell'università La Sapienza di
Roma. "Aspettiamo anche altri che hanno confermato la loro
presenza", aggiunge. Ieri nella sua università, Aur,
l'associazione Asap ha organizzato "una pacifica occupazione di
un giorno per informare le persone di quello che sta accadendo
ai palestinesi. Bisogna sottolineare che molti studenti
americani sono contro il genocidio e che in Usa le persone
stanno manifestando pacificamente".
Intanto sul pratone dell'ateneo - dove le tende sono circa una
ventina - i ragazzi e le ragazze dei collettivi e delle
organizzazioni studentesche preparano cartelloni da esporre nel
loro accampamento. "Stop genocidio" e "La Sapienza ha le mani
sporche di sangue" sono alcune delle frasi scritte.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA