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In evidenza
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In collaborazione con Università degli Studi della Repubblica di San Marino
"Un percorso complesso, contorto,
non lineare e nemmeno progressivo rispetto al quale non siamo
solo interessati a conoscere cosa è successo, ma anche quali
sono state le sensazioni e le attese delle protagoniste".
L'emancipazione femminile e il riconoscimento del diritto di
voto alle donne vengono descritti in questi termini da Patrizia
Gabrielli, docente dell'ateneo di Siena e curatrice di un doppio
appuntamento sul tema organizzato dall'Università degli Studi
della Repubblica di San Marino, in programma giovedì 13 e
venerdì 14 marzo nella sede dell'Ex Tribunale, nel centro
storico del Titano, in via Salita alla Rocca 44.
"I diritti, anche quando presenti, non sono per sempre. Ci
possono essere anche dei passi indietro", ricorda l'accademica
in vista degli eventi curati dal Centro Sammarinese di Studi
Storici. "Parleremo di sfide portate avanti da figure convinte
che fossero un progresso per la democrazia. Proprio per questo,
oggi è un argomento sul quale serve consapevolezza. Soprattutto
tra i giovani, che si mostrano spesso interessati". Da questa
esigenza l'idea di invitare a San Marino una serie di esperte
per parlare dei tempi e delle modalità che hanno caratterizzato
i percorsi verso il diritto di voto alle donne in contesti di
diverse dimensioni: dal piccolo, rappresentato dal Titano, al
vasto, l'Europa.
Nel pomeriggio di giovedì 13 marzo, alle ore 15, è prevista
la presentazione del libro "Donne protagoniste nelle istituzioni
della repubblica", pubblicato da Viella Libreria Editrice e
curato proprio da Gabrielli. "Sarà un'occasione per capire come
alcune politiche si sono affermate nella scena istituzionale
italiana, fino a diventare per esempio presidente del Senato o
ministro". Dalle 9 del giorno successivo, quindi, una serie di
relazioni che coinvolgeranno personalità provenienti dagli
Atenei di Bologna, Padova, Siena e San Marino, nonché
dall'Università della Tuscia e dall'Universidad Carlos III de
Madrid. "Esamineremo il caso italiano, dove il diritto di voto è
arrivato nel 1945, e ci focalizzeremo su San Marino, dove le
donne si sono espresse per la prima volta nelle elezioni del
'64. La prospettiva si amplierà quindi con interventi su Spagna
e Germania, assumendo una dimensione europea". L'iniziativa, dal
titolo "Le donne e il suffragio universale: uno sguardo
europeo", coinvolgerà accademici come Giuliana Laschi, Valentina
Rossi, Monica Fioravanzo, Laura Branciforte, Giulia Cioci,
Agnese Bertolotti, Stefano Pivato e Luca Gorgolini. Si svolgerà
con il patrocinio della Segreteria di Stato per gli Affari
Interni e della Segreteria di Stato per l'Istruzione e la
Cultura.
In collaborazione con Università degli Studi della Repubblica di San Marino
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