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In evidenza
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In collaborazione con Università degli Studi della Repubblica di San Marino
L'intelligenza artificiale fra innovazione e responsabilità sociale è il tema di un convegno che l'Università di San Marino organizza il 28 novembre.
L'appuntamento, dal titolo "Innovare responsabilmente - dialoghi sull'intelligenza artificiale e l'etica", sarà ospitato dalle 9.30 nell'aula magna della sede di contrada Omerelli 20, nel centro storico del Titano.
Gianluigi Greco, coordinatore del Comitato per l'aggiornamento della strategia nazionale sull'intelligenza artificiale, docente dell'Università della Calabria e presidente dell'Associazione Italiana per l'IA, farà il punto sulle sfide poste dalle nuove tecnologie e negli interventi coinvolgerà, fra i relatori, l'amministratore delegato del Gruppo Tim, Pietro Labriola, ed Elio Schiavo, chief Enterprise and Innovative Solutions Officer di Tim.
In agenda anche i contributi di Francesco Sacco, docente dell'Università dell'Insubria e della Sda Bocconi School of Management, Giovanna Cosenza, direttrice del corso di laurea in Comunicazione e Digital Media dell'Ateneo sammarinese, e Nicola Barone, presidente di Tim San Marino. Tra i temi che saranno affrontati anche le professioni del futuro e le conseguenze dell'intelligenza artificiale sul fronte del business.
Prenderanno parola anche il rettore dell'Ateneo sammarinese, Corrado Petrocelli, il Segretario di Stato per gli Affari Esteri, Luca Beccari, il Segretario di Stato per l'Istruzione e la Cultura, Teodoro Lonfernini, e il vescovo Mons. Domenico Beneventi.
L'appuntamento, spiega il rettore, dimostra "l'attenzione della nostra Università verso alcune delle più discusse sfide del presente e del futuro, per di più su piani che riguardano la quotidianità di tutti, in ottica individuale e collettiva, in ambito lavorativo come nel tempo libero. La velocità con cui si stanno evolvendo gli strumenti a nostra disposizione impone, in un'ottica di buonsenso orientata dal sapere, una consapevolezza che può derivare innanzitutto dall'ascolto di voci come quelle che abbiamo interpellato. Sarà un'occasione preziosa per apprendere e comprendere, molto importante per chi, come noi, opera a stretto contatto con le generazioni più giovani".
In collaborazione con Università degli Studi della Repubblica di San Marino
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