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In evidenza
In evidenza
In collaborazione con Università Telematica Internazionale Uninettuno
Valorizzare la grande storia - anche
recente - del Cattolicesimo in Veneto, elaborando fonti
storiografiche, documenti inediti e soprattutto analizzando e
riscoprendo il patrimonio audiovisivo e multimediale. Con un
approfondimento particolare dedicato ai Papi nel Veneto o che
hanno svolto importanti momenti del proprio pontificato nel
Veneto.
Sono questi i contenuti principali dell'accordo siglato a
Palazzo Balbi tra Ministero della Cultura, Regione del Veneto e
Fondazione Memorie Audiovisive del Cattolicesimo. Una sinergia
sinora inedita in Italia, per attori coinvolti e modalità
d'esecuzione, che prende spunto da un progetto di Fondazione
MAC, in collaborazione con il Centro di ricerca CAST
dell'Università Telematica Internazionale Uninettuno, per
valorizzare la storia audiovisiva dei due pontefici veneti del
Novecento: Giuseppe Sarto, Pio X (1903-1914) e Albino Luciani,
Giovanni Paolo I (1978). Le linee d'azioni principali saranno la
mappatura delle fonti audiovisive (fiction e non fiction) sui
due pontefici e la ricognizione di scritti e discorsi sul
rapporto tra queste due figure e l'universo dei media, prima e
dopo la loro elezione al soglio. Il patrimonio raccolto,
opportunamente digitalizzato, troverà spazio nella Digital
Library MAC. Ma accanto a questo, si lavorerà anche a:
● la realizzazione di materiale divulgativo, audiovisivi o altri
mezzi conoscitivi, al fine di assicurare ampia e diffusa
conoscenza dei risultati della ricerca;
● a l'utilizzo delle più moderne tecnologie per rendere il
prodotto della ricerca facilmente fruibile e utilizzabile anche
per il pubblico specializzato (media) e generalista;
● l'attività di promozione congiunta del materiale prodotto, al
fine di assicurare adeguata diffusione in Enti, istituzioni
scolastiche, soggetti pubblici e privati, con lo scopo di
rendere fruibile il prodotto alla più vasta platea possibile di
interlocutori. Con una speciale attenzione alle nuove
generazioni.
"La storia del Cattolicesimo in Veneto concorre fortemente alla
nostra identità e cultura. È un perno fondamentale della nostra
società. Vogliamo che sia ancor più conosciuta, non solo negli
aspetti di fede, ma anche dal punto di vista storico e degli
accadimenti. Siamo consapevoli che Papa Sarto e Papa Luciani
sono tra le più alte espressioni della storia del Cristianesimo
e dell'umanità ma sono stati anche un simbolo dell'identità
della nostra regione - sottolinea il presidente Zaia - La
Regione non poteva sottrarsi dal prendere parte a questo
progetto, un grande lavoro di conservazione e di restauro delle
fonti affidate a filmati e incisioni riguardanti questi due
Pontefici. Abbiamo aderito con grande orgoglio, sapendo che
proteggere e rendere fruibile la memoria diretta è fondamentale
per conoscere la nostra storia e il valore di due così
importanti personaggi. Figure che hanno raggiunto entrambe il
riconoscimento della gloria degli altari. Due figli della nostra
terra, di origini umilissime, nati rispettivamente nella
campagna trevigiana e nella montagna agordina ma che con un
lungo cammino pastorale che li ha portati alla sede di San
Pietro lasciando un'impronta indelebile nella vita del mondo",
dichiara il Presidente della Regione Veneto Luca Zaia.
«Se su Sarto e Luciani esistono relativamente poche fonti
audiovisive sul periodo del loro pontificato - spiega il
presidente di Fondazione MAC, mons. Dario Edoardo Viganò - è
invece molto ricco il patrimonio di documentazione prodotto dopo
la loro scomparsa: per motivi diversi il papa del modernismo e
il papa del sorriso hanno acceso l'interesse di cinema e tv
molto più che altri papi del Novecento. Non mancherà poi uno
sguardo a Roncalli: la storia audiovisiva dei suoi anni da
patriarca di Venezia sono importanti per comprendere il futuro
Giovanni XXIII».
All'incontro ha partecipato anche l'assessore alla Cultura del
Veneto, Cristiano Corazzari.
In collaborazione con Università Telematica Internazionale Uninettuno
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