Studenti e detenuti si lanceranno un
guanto di sfida, ma la loro unica arma in questo duello sarà la
parola. L'iniziativa si chiama Guerra di Parole© e, giunta alla
IV edizione, quest'anno arriva a Milano: a misurarsi saranno gli
universitari della Statale e i detenuti del Carcere di San
Vittore. La gara sta tutta nell'arte della retorica: a colpi di
dialettica, prima sostenendo una posizione, poi il suo
contrario, alla fine solo il più abile la spunterà. Nelle
precedenti edizioni, a dominare sono stati i detenuti.
Riusciranno, questa volta, gli studenti a spuntarla? A riportare
la notizia il portale Skuola.net.
Il tema con cui si confronteranno i partecipanti sarà:
"L'opinione pubblica è il sale della democrazia o il dominio del
populismo?"
Per prepararsi, i due gruppi partecipano separatamente a un
corso di formazione per apprendere le tecniche della retorica,
del teatro e del rap. Le lezioni sono fissate per il 24 ottobre,
8, 13 e 21 novembre e sono tenute da Flavia Trupia, presidente
dell'Associaizone PerLaRe (Per La Retorica), dall'attore e
regista Enrico Roccaforte e dal rapper Amir Issaa.
La sfida finale si tiene il 23 novembre 2019 su un "ring"
d'eccezione, il Carcere di San Vittore. Si svolge in due round
di 15 minuti, aperti e chiusi da un appello di 1 minuto in
versione rap in cui le due squadre devono prima difendere
un'idea e poi il suo contrario. Allo scadere, una Giuria di
sette componenti decreta la squadra vincitrice in base ad alcuni
criteri: il rispetto delle regole, la forza delle argomentazioni
e l'utilizzo del linguaggio del corpo.
"Le prime tre edizioni della Guerra di Parole - ricorda Flavia
Trupia, presidente dell'Associazione PerLaRe (Per la retorica) -
sono state vinte dai detenuti, malgrado gli studenti abbiamo
dimostrato di avere tecnica e determinazione. Nell'arte oratoria
non conta solo la preparazione tradizionale, ma anche la
capacità di gestire il corpo, di divertire e di comunicare con
l'uditorio. Abilità che raramente vengono acquisite tra i
banchi. Inoltre non è facile per gli studenti, a vent'anni,
entrare in un carcere e sfidare degli adulti che si sono formati
nell'università della vita. Ma quest'anno gli studenti
potrebbero stupirci".
L'iniziativa è sostenuta da Toyota Motor Italia ed è organizzata
da PerLaRe - Associazione Per La Retorica, Università degli
Studi di Milano La Statale, Crui - Conferenza dei Rettori delle
Università Italiane, Casa Circondariale di Milano San Vittore,
insieme a Unione Camere Penali Italiane - Osservatorio Carcere
UCPI, Amici della Nave. Il progetto è supportato da Ferpi -
Federazione Relazioni Pubbliche Italiana.
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