Aveva beni per un valore stimato di
circa 1.7 milioni di euro, nonostante nelle sue dichiarazioni
dei redditi dal 1994 ad oggi avesse dichiarato cifre in media
irrisorie, fino a 66 euro all'anno. Beni, tra cui un ranch con
20 cavalli da monta e da gara e 25 appezzamenti di terreno e la
società a cui fa capo, poi una vecchia palazzina di tre piani
ristrutturata in centro ad Appiano Gentile, nel Comasco, che tra
ieri e oggi sono stati sequestrati.
Destinatario del provvedimento di sequestro, disposto dalla
sezione Misure di Prevenzione del Tribunale di Milano, su
richiesta del pm della Dda milanese Sara Ombra, è Bartolomeo
Iaconis, 61 anni, condannato definitivamente a 14 anni per
associazione per delinquere di stampo mafioso per essere stato
esponete della 'ndrangheta di Fino Mornasco, in provincia di
Como - è ritenuto personaggio di spicco del clan Mazzaferro - e
ora in carcere per l'omicidio, avvenuto nel 2008 in un paese
vicino, di Franco Mancuso, di cui sarebbe stato il
mandante.
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