Iniziativa domani, domenica 14 marzo
alle 11 a Montecitorio di Priorità alla scuola: "ci troviamo per
chiedere un vero cambio di passo nei confronti della scuola,
chiediamo un impegno forte perché la scuola riapra al più presto
e chiediamo che si adottino tutte le misure necessarie perché
resti aperta fino alla fine dell'anno".
"Dopo un anno di scuola a singhiozzo la situazione -
aggiunge il Comitato - è ormai gravissima, siamo alla
catastrofe. La chiusura della scuola sta producendo danni
gravissimi e a lungo termine, sia in termini di perdita di
apprendimenti, che di equità sociale sia e, soprattutto, in
termini di danni psicologici. Danni che peseranno sull'intero
Paese negli anni a venire. I ragazzi e la scuola intera da oggi
vanno di nuovo in apnea. E' importante che sappiano che sarà per
poco e che dopo si farà di tutto per permettere loro di finire
l'anno scolastico dignitosamente.
I ragazzi e i bambini non si ammalano e trasmettono il virus
meno degli adulti (anche le varianti) abbiamo il dovere di
garantire che le decisioni che li riguardano siano prese nel
loro primario interesse. Oggi si chiude ma se quando si riaprirà
non si controlleranno gli assembramenti senza mascherina dovremo
tornare a chiudere. Non si può più chiudere la scuola! Chiediamo
che il Governo dia seguito alle sue belle parole e dimostri con
i fatti l'importanza dell'istruzione.
Si prenda ogni misura affinché la scuola possa restare aperta!",
conclude il Comitato.
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