(ANSA) - BOLOGNA, 16 APR - I carabinieri del Nas di Parma e
del nucleo investigativo di Modena hanno eseguito perquisizioni
nei confronti di 20 persone nell'ambito di un'inchiesta,
chiamata 'Anabolica', con 49 indagati. I 20 rispondono di
traffico anche internazionale di sostanze dopanti e analizzanti,
nel mondo del body building e del fitness.
Le perquisizioni sono state fatte nelle province di Modena,
Caserta, Roma, Trento, Benevento, Bolzano, Milano, Savona, Pisa,
Siracusa, Cosenza e Pordenone. L'indagine, coordinata dal pm
Francesca Graziano, prende le mosse dall'arresto, il 6 gennaio
2019, di un culturista e preparatore atletico modenese, trovato
con grandi quantità di sostanze vietate. È stato quindi
ricostruito il suo ruolo e il commercio di sostanze dopanti, che
ha poi consentito di identificare altri sospetti 'fornitori' e
di individuare altri atleti e preparatori atletici risultati
inseriti nel mondo delle sostanze dopanti come utilizzatori.
Le attività hanno riguardato una ditta romana, attiva nel
settore delle pulizie e disinfezioni di uffici pubblici e
privati, utilizzata per la distribuzione nel territorio
nazionale delle sostanze. Le perquisizioni sono state eseguite
anche nei confronti del proprietario e dei gestori di una
palestra campana, ritenuti presunti rivenditori di farmaci ad
effetto dopante e stupefacente, e di due atleti iscritti alla
Federazione Internazionale di Bodybuilding e Fitness, presunti
assuntori. Sono stati trovate e sequestrate sostanze dopanti e,
in alcuni casi, piccole quantità di cocaina e marijuana. (ANSA).
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