E' stato inaugurato oggi, ad Aprilia
il centro educativo Fuoriclasse promosso da Save the Children,
il quinto reso possibile grazie al sostegno di Bolton Group, che
coinvolgerà 240 studenti del territorio. Il centro educativo è
una delle attività realizzate dal programma Fuoriclasse per
prevenire e contrastare la dispersione scolastica nelle aree
periferiche del paese.
I dati nazionali sulla dispersione scolastica in Italia hanno
mostrato un trend di riduzione dal 2008 al 2016, mentre è
ripresa la crescita negli ultimi anni, passando dal 13,8% del
2016 al 14,5% del 2018[1], con un incremento del divario con
l'Europa, dove invece permane il trend positivo.
Il progetto Fuoriclasse di Save the Children, ha proprio
l'obiettivo di monitorare i territori a rischio ed intervenire
attraverso il dialogo con insegnanti, presidi e istituzioni per
avvicinare i ragazzi allo studio e garantire loro un interesse
continuo evitando l'allontanamento precoce dalla scuola che può
pregiudicare il loro sviluppo e il loro futuro. Il programma
promuove la motivazione allo studio e la possibilità di colmare
i gap formativi attraverso metodologie innovative che affiancano
attività educative in contesti scolastici ed extrascolastici.
All'inaugurazione, che si è tenuta all'interno del centro,
negli spazi dell'istituto Comprensivo Giacomo Matteotti in Via
Ottorino Respighi 6, hanno partecipato Valerio Neri, Direttore
di Save the Children; in rappresentanza di Bolton Group Marilena
Gallo, Industrial Operation Director di Bolton Food; il sindaco
di Aprilia Antonio Terra e Elvis Martino, Assessore alla
Pubblica Istruzione, Cultura e Politiche Giovanili di Aprilia,
la dirigente scolastica Raffaela Fedele, i docenti e numerosi
studenti.
"Siamo molto orgogliosi di aprire il Centro educativo
Fuoriclasse ad Aprilia, il nostro sesto in Italia, il quinto in
collaborazione con Bolton Group. La dispersione scolastica è in
aumento nel nostro Paese e anche il territorio di Aprilia
presenta difficoltà di varia natura legate al contesto
urbanistico e demografico. Qui negli ultimi anni si è avuta
un'espansione considerevole della popolazione, ma a questa non
ha corrisposto l'attivazione di adeguati spazi pensati
appositamente per i bambini e le bambine e luoghi di
aggregazione per gli adolescenti, in particolare in periferia.
Eppure, come mostrano i dati, Aprilia è una città ricca di
giovani, dove i minori sono quasi 1 su 5", ha affermato Valerio
Neri, Direttore Generale di Save the Children.
Il centro, gestito in collaborazione con Psy+ Onlus ed Edi, è
aperto ai minori tra i 9 e 14 anni che - oltre al sostegno allo
studio - potranno scoprire le proprie attitudini attraverso un
approccio innovativo, fatto anche di laboratori didattici e
motivazionali che utilizzeranno una metodologia mirata a
scoprire e valorizzare il talento di ognuno di loro.
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