"All'orizzonte c'è un pericolo
devastante per i giovani: il Fentanyl è una sostanza 50 volte
più pericolosa dell'eroina, ha causato 68 mila morti negli Stati
Uniti nel 2000 e oltre 100mila nel 2022. Dobbiamo erigere una
barriera, una muraglia: stiamo concludendo un protocollo con
ministero dell'Interno, della Salute, la Conferenza delle
Regioni e la presidenza del Consiglio dei ministri per elaborare
una strategia unitaria, perchè non ci siano singoli interventi.
Poi abbiamo deciso di farne uno dei pilasti nelle linee guida
alla educazione alla cittadinanza e di preparare i docenti,
soprattutto i nuovi assunti: si prevede una formazione specifica
per gli insegnanti". Così il ministro dell'Istruzione Giuseppe
Valditara alla conferenza stampa convocata sul tema a palazzo
Chigi.
Per il ministro è fondamentale, poi, "fare sì che i giovani
siano protagonisti della discussione, è importante, come la
strategia volta a promuovere il benessere, la salute, l'attività
sportiva, credo dobbiamo iniziare a pensare ad un contrasto alla
cultura della droga con gli strumenti volti a riempire i vuoti,
dando motivazioni forti ai giovani, offrendo loro occasioni di
riscatto, valorizzazione del sè e la consapevolezza che bisogna
passare attraverso il coinvolgimento delle famiglie; dobbiamo
realizzare una grande alleanza scuola-famiglia, aprire la scuola
alla famiglia e fare capire la pericolosità delle droghe.
Insieme, per combattere questo flagello che si approssima
all'orizzonte, serve una scuola aperta al territorio e un piano
di emergenza che abbiamo già studiato, nell'ipotesi sciagurata
che le nubi si avvicinino di più, coinvolgendo le associazioni
di famiglie e sindacati, in modo da avviare una grande campagna
di sensibilizzazione".
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