Non riteneva sufficiente la
sospensione di cinque giorni disposta dal consiglio di classe
nei confronti di un ragazzo che aveva picchiato suo figlio e di
un altro che aveva diffuso il video del gesto, così ha aggredito
il preside. E' accaduto all'istituto Bozzini-Fasani di Lucera,
nel Foggiano, dove il preside Pasquale Trivisonne è stato
aggredito dalla madre di uno studente della scuola. Il dirigente
scolastico - medicato dal personale del pronto soccorso - ha
riportato ferite giudicate guaribili in cinque giorni. Ne dà
notizia il consigliere regionale pugliese Antonio Tutolo.
"Se siamo arrivati alle aggressioni fisiche a un dirigente
scolastico per aver fatto il proprio dovere - ha commentato il
consigliere regionale - allora dobbiamo rivedere tante cose
della nostra società. Ma prima di tutto va espressa totale e
incondizionata solidarietà al professor Pasquale Trivisonne,
preside dell'istituto Bozzini Fasani di Lucera, così come al suo
collega Marco Cesario di Taranto che ha subito la stessa sorte
sempre in questa settimana".
"Non dobbiamo assolutamente ammettere e far passare sotto
silenzio situazioni del genere - ha aggiunto Tutolo - perché i
capisaldi educativi vanno preservati a qualunque costo se
vogliamo che i nostri figli diventino poi buoni cittadini che
sappiano trovare solo nel dialogo, anche serrato, la soluzione
ai problemi. Pure il ragazzo vittima di bullismo va protetto
adeguatamente e con gli opportuni accorgimenti, ma aggiungere
altra violenza non serve assolutamente a niente".
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