/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Scuola: Giornata nazionale sicurezza, 28 crolli da settembre

Scuola: Giornata nazionale sicurezza, 28 crolli da settembre

Cittadinanzattiva, molti edifici risalgono a prima del '76

ROMA, 22 novembre 2023, 13:30

Redazione ANSA

ANSACheck

© ANSA/EPA

© ANSA/EPA
© ANSA/EPA

28 i crolli e gli episodi di insicurezza che si sono verificati nelle scuole in varie zone di Italia, da settembre ad oggi. Sommando ai 61 già censiti fra settembre 2022 e agosto 2023, si arriva ad un totale di 89.
    Quattro scuole su dieci si trovano in zona a media ed elevata sismicità (rispettivamente si tratta di 14467 e 2876 edifici scolastici) ed una su 5 (ossia 8600 sul totale dei 40133) si trova in zona a rischio idrogeologico e idraulico.
    A questi temi è dedicata la XXI Giornata nazionale della sicurezza nelle scuole, promossa da Cittadinanzattiva che ha inviato a circa 16mila scuole i materiali. Si tratta di una SmartBox (sulla sicurezza a scuola, sul rischio sismico e alluvione e sul piano comunale per la gestione delle emergenze a scuola) nonché di tre podcast dedicati ai temi del rischio sismico, dell'alluvione e del cambiamento climatico.
    "Le nostre scuole hanno gravi problemi di manutenzione, oltre al fatto di essere ospitate in vecchi edifici spesso risalenti, a prima del 1976. Per questo è essenziale garantire indagini ed interventi tempestivi su soffitti, solai e controsoffitti oltre che una manutenzione ordinaria degli edifici. Gli interventi del PNRR sono importanti ma insufficienti. È necessario garantire una programmazione triennale degli interventi di ristrutturazione e messa in sicurezza. Parallelamente molto di più dovrebbe esser fatto sul fronte della cultura della prevenzione e della formazione ed informazione, della popolazione studentesca, dei docenti delle famiglie, sui rischi naturali e non del nostro territorio", dice Adriana Bizzarri, responsabile scuola di Cittadinanzattiva. Se la gran parte delle scuole organizza le prove di emergenza legate al rischio sismico ed incendio, ben poche sono quelle che le effettuano sul rischio alluvione. Andrebbe prevista una norma ad hoc che renda obbligatoria nelle scuole le prove di emergenza legate al rischio alluvione, molto più diffuso dell'incendio. "Con amarezza constatiamo come il ministero dell'Istruzione e del Merito abbia totalmente ignorato la Giornata della sicurezza nelle scuole - promossa per onorare le 39 vittime dell'insicurezza delle scuole e promuovere la conoscenza e l'adozione di comportamenti adeguati ai rischi - e continui a non convocare l'Osservatorio nazionale sulla edilizia scolastica" .
    Sono 11 le regioni che hanno Comuni in zona 1 (ad elevata sismicità) ma tutte le regioni, ad eccezione della Sardegna, hanno Comuni e scuole in zona 2. 4 milioni e 300.000 i bambini ed i ragazzi che risiedono in Comuni classificati in queste due zone.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

  • Orientamento Università Online

O utilizza