/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Per le 'vittime della guerra', peluche della pace a Rimini

Per le 'vittime della guerra', peluche della pace a Rimini

Centinaia di pupazzi per i bimbi palestinesi e israeliani morti

RIMINI, 13 novembre 2023, 15:03

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Centinaia di peluche nel centro storico di Rimini su monumenti, panchine e altri arredi urbani.
    Tutti portano al collo un cartellino con la storia dei bambini, di Gaza e di Israele, vittime del conflitto in Medio Oriente. La campagna di sensibilizzazione a favore della pace - riportata dal Corriere Romagna - al momento è ad opera di ignoti, i quali si sono prodigati nella notte per riempire le vie del centro di pupazzetti. "Ciao, sono Teddy, ti racconto la storia del mio piccolo proprietario, perché la sua memoria resti viva", si legge in un cartellino plastificato appeso al collo di un peluche colorato.
    L'invito dell'iniziativa sembra essere quello di far conoscere le storie dei tanti minori risucchiati dal vortice incendiario che ha travolto Israele e Palestina. Tra le vittime ricordate vi sono bambini di Gaza e israeliani: "Fatima, 13 anni, sognava di studiare in Europa e diventare avvocato per difendere i diritti del suo popolo, ma è morta per una bomba a Beit Lahia"; "David, 10 anni, giocava a calcio fino a che è stato raggiunto alla schiena da un proiettile che lo ha ucciso"; "Aileen, 9 anni, e sua sorella Celine Al-Hayat di 8 sono morte sotto le macerie della loro abitazione, volevano diventare rispettivamente ingegnere e medico". C'è poi il piccolo Rami, "i cui genitori gli hanno sempre insegnato a non considerare i palestinesi come nemici. È morto in un attentato di Hamas".
   
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

  • Orientamento Università Online

O utilizza