Un flash mob è stato organizzato
questa mattina nel quartiere di Colli Aniene, a Tiburtina, per
chiedere maggiore sicurezza stradale in particolare davanti alle
scuole. L'iniziativa si è svolta nel punto in cui, una settimana
fa, una ragazzina di 11 anni è stata investita mentre
raggiungeva la sua scuola; è stata colpita dalla vettura
condotta da un uomo di 40 anni, che poi si è fermato a chiamare
i soccorsi, proprio durante l'orario d'ingresso alla scuola
Scalarini.
Ad organizzare l'iniziativa di protesta, numerose
associazioni coordinate dal gruppo di lavoro mobilità
sostenibile del IV municipio, presenti anche alcuni consiglieri
del IV municipio di Roma e il presidente del municipio,
Massimiliano Umberti.
"La protesta organizzata dai genitori di Colli Aniene è
sacrosanta. Davanti alle scuole si proceda lentamente nel
rispetto degli studenti. Occorre un vero e proprio piano zero
incidenti davanti le scuole, bisogna istallare dispositivi di
rallentamento, segnaletica e luci aggiuntive e soprattutto
devono essere tutte aree a 30 km. Roma è una delle città più
pericolose per i pedoni, e servono misure urgenti e concrete",
ha commentato il consigliere della Regione Lazio e promotore
della proposta di legge regionale Lazio Strade Sicure, Alessio
D'Amato di Azione.
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