"I giovani devono respirare la cultura della legalità. Il cambio culturale è la strada vincente per combattere le mafie". Lo ha detto il sottosegretario alla Giustizia Cosimo Maria Ferri partecipando oggi alla giornata sulla legalità dedicata a don Pino Puglisi, svoltasi al Teatro Guglielmi di Massa (Massa Carrara) e organizzata in occasione del 180/o anniversario della parrocchia di S.Martino in Borgo del Ponte, in collaborazione con l'Associazione nazionale della Polizia di Stato di Massa Carrara e il Centro sportivo italiano di Massa Carrara.
"Il rispetto della legalità - ha aggiunto - rappresenta il punto di partenza per diffondere e contrastare omertà e silenzio a partire dalle nuove generazioni. Sono loro il presente e il futuro ed è importante che la crescita dei ragazzi avvenga attraverso questi valori". "Parlare di mafie - ha proseguito - è fondamentale, come ricordava anche don Puglisi, per far capire e comprendere a bambini e adolescenti la mentalità di coloro che agiscono nell'illegalità. E' un passaggio indispensabile affinchè i giovani crescano nella giusta direzione, rispettando regole e leggi, in modo da respingere e denunciare il sistema criminale e chiunque provi a coinvolgerli in quelle dinamiche".
"La mafia va sconfitta non solo con repressione e norme certe - ha concluso -, ma anche con le idee e con un messaggio culturale forte. Oggi esistono strumenti ancora più efficaci per combattere le nuove forme di criminalità mafiosa soprattutto in ambito economico. Bisogna partire proprio dai giovani e dalle scuole per fare in modo che l'impegno nel contrastare la mafia e quel modo di vivere coinvolga tutti, attraverso una sinergia efficiente tra istituzioni, magistratura e forze dell'ordine insieme a tutta la società civile"
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