(ANSA) - MILANO, 30 OTT - "La nostra presenza a Expo è stata
importante e positiva, il valore aggiunto di un'annata che, nei
primi 9 mesi, ha fatto segnare una produzione di 3.658.373 forme
e un export di 1.588.000 cresciuto del 10% circa nei primi sei
mesi dell'anno". Questo il bilancio-Expo del presidente del
Consorzio di Tutela Grana Padano, Nicola Cesare Baldrighi,
'battezzando' l'ultima delle 324 forme di Grana Padano
realizzate a Expo a Cascina Triulza, sede del 'Caseificio Expo
2015'. Le forme di Grana Padano, tutte marchiate con la
'matricola MI 2015', sono state vendute per sostenere,
attraverso la Fondazione Francesca Rava NPH Italia Onlus,
l'attività dell'ospedale pediatrico Saint Damien di Haiti.
"I prodotti, al termine della lavorazione - ha spiegato il
direttore generale del Consorzio, Stefano Berni- sono stati
messi nelle classiche 'fascere' per 48 ore e poi nella
cosiddetta 'salina', per finire la salatura in un caseificio
lombardo dove hanno sostato dai 14 ai 30 giorni, prima di
passare nei magazzini di stagionatura. Le forme saranno pronte
da marzo 2016 in avanti. Una parte di queste forme sarà
disponibile sul sito web della Fondazione Rava per chi volesse
farne un gradito regalo di Natale, contribuendo così a sostenere
il nostro progetto".
Durante la mattinata Baldrighi ha consegnato una targa di
riconoscimento ai casari che si sono alternati in questi sei
mesi al 'Caseificio Expo' e alle aziende che hanno fornito il
latte per produrre le forme e hanno garantito la costruzione del
caseificio. "La soddisfazione più grande di questi mesi -ha
commentato Baldrighi- è quella di aver dato la possibilità a
decine di migliaia di visitatori di apprezzare, in diretta e
personalmente, come nasce una forma di Grana Padano. Questa
soddisfazione diventa ancor più grande quando penso che, tra
queste persone, moltissimi erano bambini".(ANSA).
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30 ott. 2015