Linee guida nuovi reati agroalimentari

Proposto riconoscimento del reato di agropirateria

Redazione ANSA MILANO
(ANSA) - MILANO, 27 LUG - Salute ed economia pubblica sono i due punti fondamentali su cui si basano le linee guida per la riforma dei reati agroalimentari elaborate dalla Commissione presieduta dall'ex magistrato, Giancarlo Caselli, presentate a Expo nel corso di una conferenza stampa.

Caselli ha presentato il documento con le linee guida al ministro della Giustizia, Andrea Orlando, a cui ha chiesto una proroga a settembre per la presentazione del testo definitivo della legge: "è un lavoro aperto al confronto - ha specificato l'ex magistrato - e al contributo di tutti". E' stata elaborata la figura del "disastro sanitario" per garantire una risposta punitiva alle ipotesi di reato che vanno dalla contaminazione di acque o sostanze alimentari pericolose, fino all'omesso ritiro degli alimenti dal mercato, quando da tali condotte possano derivare lesioni gravi o morte ai danni di più persone e il pericolo grave e diffuso di analoghi eventi che mettono in pericolo la salute pubblica. Nasce anche il reato di agropirateria, nuova figura criminosa che punisce la vendita di prodotti alimentari accompagnati da falsi segni distintivi o da marchi di qualità, Dop e Igp, contraffatti. "Questo intervento nasce per proteggere le imprese che rispettano le regole e per distinguere l'economia legale da quella illegale - ha sottolineato il ministro della Giustizia, Andrea Orlando - le linee guida saranno poi oggetto di discussione in parlamento, dove ci sarà il confronto politico dopo il lavoro tecnico. L'obiettivo è quello di costruire un quadro normativo omogeneo anche inasprendo le sanzioni". Le linee guida rappresentano "un lavoro a vantaggio delle imprese - ha ribadito il ministro per le Politiche agricole, Maurizio Martina - che devono trovarsi in condizioni di operare all'interno di un quadro di regole chiaro, oltre che di una cornice sicura". (ANSA).

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