(ANSA) - MILANO, 7 LUG - I prodotti del mare simbolo di
solidarietà in chiave Abruzzo. Nella sede di Umanitaria, a
Milano, nel Chiostro della Memoria, è cominciata la maratona a
favore dei senza tetto organizzata dall'Abruzzo per tutto il
periodo del suo impegno a Expo. Al Chiostro si è svolta la prima
cena a favore delle persone senza fissa dimora ospiti della
Chiesa di San Marco a Brera. La cena è stata organizzata
dall'associazione Marevivo e da 'Qualità Abruzzo'. L'iniziativa,
intitolata 'La Tavola Blu per Expo 2015: le risorse marine un
pianeta da nutrire' ha visto presenti undici homeless che hanno
potuto gustare dal vivo come sia possibile coniugare pesce
povero e alta cucina.
"Siamo la prima Regione a riconoscere il diritto al cibo
nello Statuto regionale - aveva ricordato alla vigilia il
sottosegretario Camillo D'Alessandro, delegato Expo
della Regione - . La cultura del cibo in noi abruzzesi si
rappresenta nella solidarietà, nella condivisione. Il Presidente
Ciampi si rifugiò in Abruzzo da partigiano e scrisse 'ci
dividemmo il pane che non c'era'. In questa frase noi abruzzesi
ci riconosciamo pienamente".(ANSA).
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30 ott. 2015