(ANSA) - MILANO, 10 SET - Due giorni di approfondimenti a Expo sul tema del cibo e dei conflitti dimenticati. Su iniziativa di Caritas, viene affrontato uno dei temi di maggiore attualità con la presentazione del quinto Rapporto sui conflitti dimenticati di Caritas Italiana. Nel rapporto, i numeri e le ragioni della correlazione tra guerra e fame. All'incontro dell'11 settembre (ore 11, Conference Centre) partecipano i direttori della Caritas Italiana, don Francesco Soddu, il direttore di Famiglia Cristiana, don Antonio Sciortino e del Regno, Gianfranco Brunelli, insieme all'arcivescovo di Agrigento, Card. Francesco Montenegro. Il cardinale Montenegro - nel pomeriggio (14:30) prende parte anche al Convegno "Voci dal territorio", declinazione italiana della Campagna mondiale "One Human Family. Food for All". Vengono presentati i risultati, le buone prassi e le proposte per contrastare la povertà alimentare in vista dell'Assemblea Generale ONU sulle prospettive degli Obiettivi del Millennio.

A seguire (17:30, Edicola Caritas), secondo appuntamento del ciclo "Dopo Expo vorrei…"in cui si discuterà di Milano di fronte agli italiani impoveriti dalla crisi economica e ai siriani in fuga dalla guerra. "Ha senso - scrive il padiglione di Caritas nel dare l'annuncio - privilegiare i primi a discapito dei secondi? Mettere gli uni contro gli altri? Aiutare prima gli italiani e poi gli stranieri? O non è più conveniente capire le diverse ragioni di entrambi e cosa unisce due drammi apparentemente così distanti?". Se ne parla con Massimo Mapelli, responsabile del progetto Emporio di Cesano Boscone, Silvio Tessari, responsabile Medio Oriente e Nord Africa di Caritas Italiana e Monica Ferrari, operatrice umanitaria impegnata nei campi profughi siriani in Libano.

Sabato 12 settembre (ore 11, Conference Centre), Convegno promosso da Caritas e arcidiocesi di Milano per riflettere sulla lotta contro la fame alla presenza, tra gli altri, del Card.

Peter Turkson, presidente del Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace, mons. Luca Bressan, vicario episcopale della diocesi di Milano, padre José Magalhaes De Sousa, di Caritas Brasile,, Susanna Tkalec, di Caritas Internationalis.