(ANSA) - MILANO, 26 AGO - Le Dolomiti bellunesi sono anche
natura e spiritualità. Non a caso, Papa Giovanni Paolo II amava
moltissimo le Dolomiti, ci andava - come usava dire - per
"riposare stancandosi": le montagne rosate gli ricordavano
quelle polacche della giovinezza. In occasione di Expo le
Dolomiti bellunesi rilanciano la loro immagine di spazio
spirituale ricordando che anche Benedetto XVI spesso alloggiava
presso la villetta adiacente al Castello di Mirabello, a
Lorenzago di Cadore. Qui c'è un sentiero a lui dedicato, che
parte dalla piazza del paese e sale verso il passo della Mauria,
con degli scorci spettacolari sul monte Cridola e sul Miaron. A
Lorenzago c'è un Museo del Papa: occupa tre piani dell'antica
canonica e raccoglie una serie di foto, oggetti e ricordi dei
soggiorni dei due papi nella zona.
Poco lontano da Lorenzago c'è Vigo di Cadore, e qui un
assoluto gioiello dell'arte gotica: la chiesetta di Sant'Orsola,
proprio in piazza al paese, costruita nella metà del XIV secolo
e al suo interno conserva un ciclo di affreschi trecenteschi
spettacolari. Raccontano la storia di sant'Orsola, figlia del re
d'Inghilterra, convertita al Cristianesimo e uccisa per essersi
rifiutata di sposare un principe pagano. Il ciclo di affreschi è
ispirato alla Legenda Aurea di Jacopo da Varagine (della fine
del XIII secolo).(ANSA).
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