(ANSA) - MILANO, 19 GIU - Nella sua giornata milanese, la presidente della Camera, Laura Boldrini, ha voluto visitare anche il Refettorio Ambrosiano, in piazza Greco, dove la terza carica dello Stato si è fermata a cenare con alcuni degli ospiti, dopo la sua visita al sito Expo. Il progetto del Refettorio, promosso dalla Arcidiocesi di Milano e da Caritas Ambrosiana, che lo gestisce con la collaborazione di Expo 2015, nasce da un'idea dello chef Massimo Bottura e di Davide Rampello, con l'obiettivo di offrire pasti a una novantina di persone in difficoltà seguite dalla Caritas, riutilizzando le eccedenze alimentari di Expo. Ad accoglierla, intorno alle 19.30, il sindaco di Milano Giuliano Pisapia con la moglie, il vicario episcopale monsignor Luca Bressan, il direttore di Caritas Ambrosiana don Roberto Davanzo e il vice Luciano Gualzetti. Parlando con loro, la presidente della Camera - che ha scelto il Refettorio come uno dei simboli dell'accoglienza di Milano, oltre che per la vicinanza dell'esperienza ai temi di Expo e parte dell'eredità materiale dell'evento -, riporta una nota della diocesi, li ha incoraggiati a proseguire nella loro iniziativa che "dimostra che l'accoglienza è possibile se non ci fosse chi mette benzina sul fuoco".

La cena, terminata poco prima delle 20.30, è stata preparata dallo chef giapponese Yoshihiro Narisawa che ha cucinato una zuppa di latte in stile giapponese, un hamburger farcito con salsa Teriyaki a base di soia, un dessert fatto di pane secco intinto nel cioccolato e una macedonia guarnita con gelato.

(ANSA).