Ministero Salute, oltre 100 iniziative

Da oggi convegno nutrizione, a conclusione del percorso

Redazione ANSA

MILANO - "Nutrire il pianeta, nutrirlo in salute": non è solo il titolo di un convegno tra i massimi esperti internazionali voluto dal Ministero della Salute che si è aperto oggi a Expo, ma è anche un perfetto riassunto per le oltre 100 diverse iniziative che il Ministero ha organizzato nel corso dell'Esposizione Universale di Milano, e che si sono concentrate in modo particolare sulle donne e sui giovani.

Il convegno sta riunendo diversi esperti internazionali così come i ministri della Salute di tutti i Paesi presenti con un padiglione a Expo: il focus è sui temi della nutrizione, sui problemi condivisi e le strategie adottate a livello mondiale, con un'attenzione agli stili nutrizionali più diffusi, alla ricerca e alle professionalità coinvolte. Il convegno e' solo l'ultima iniziativa in ordine di tempo messa in atto dal Ministero all'Esposizione: "Va dato atto al ministro Lorenzin - spiega Daniela Rodorigo, direttore generale comunicazione e rapporti europei e internazionali del Ministero - di aver avviato, sin dal suo insediamento, una forte azione comunicativa su temi fondamentali per la salute dei cittadini, tra i quali rientrano la corretta alimentazione e la sicurezza alimentare. Expo e' stata un' occasione unica per realizzare un'informazione capillare e costante". L'evento dedicato alla nustrizione è "un momento di sintesi di tutte queste iniziative e rappresenterà l'avvio di una nuova fase, che erediterà l'esperienza di Expo per proseguire un percorso condiviso di informazione ed educazione".

Gran parte delle iniziative si è focalizzata, non a caso, sulle donne e sui giovani: "Le donne - commenta Giuseppe Ruocco, direttore generale prevenzione del Ministero - sono spesso il punto di riferimento delle scelte alimentari e dello stile di vita dei nostri figli; inoltre bimbi e ragazzi sono la generazione del futuro, e sappiamo che gli errori nutrizionali dell'infanzia purtroppo si riverberano nell'età adulta. E' quindi importante iniziare da subito con l'educazione agli stili di vita".

Negli oltre 100 incontri sono stati coinvolti 75 esperti, che tra le altre cose hanno raccontato ai cittadini la prevenzione dell'obesità, come evitare i comportamenti scorretti, ma anche come leggere le etichette degli alimenti e conservare bene i cibi. Per le donne ci sono stati focus specifici su menopausa, allattamento al seno, alimentazione in gravidanza e prevenzione dell'osteoporosi. "Il bilancio e' molto positivo - conclude Ruocco, che è intervenuto al convegno proprio su questi temi - con la fine di Expo non finisce l'alimentazione degli italiani, e nemmeno il nostro dovere di insegnare ed educare ai corretti stili di vita e alla promozione della salute. Da qui partiamo con nuovo entusiasmo".

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