MILANO - Racconta la vita e il lavoro dei pescatori professionisti, scattando una fotografia reale della professione della pesca in Italia, il documentario presentato a Expo dal Coordinamento pesca dell' Alleanza delle cooperative italiane, dal titolo 'Fisheat. Cibo dal mare, cibo da amare'. Il documentario del regista Demetrio Salvi racconta le storie di chi ogni giorno vive di pesca, dai pescatori più anziani che hanno passato oltre 30 anni in mare, alle giovani generazioni che lottano contro la burocrazia e i redditi troppo bassi. Da nord a sud, dalla laguna di Venezia alla Sicilia, vengono raccontate nel documentario anche le voci di chi compone la filiera del pesce, come i lavoratori dei mercati rionali, gli chef e i consumatori.

"L'obiettivo di questo documentario è quello di raccontare un mestiere faticoso ma che dà anche grandi emozioni - ha spiegato il presidente di Federcoopesca Confcooperative, Paolo Tiozzo - e che si snoda nella ricerca di equilibrio tra lavoro e rispetto dell'ambiente e del mare". 'Fisheat' è anche un sito internet per la guida ad un consumo consapevole, in cui c'è spazio per il mondo produttivo e per le tradizioni delle diverse marinerie italiane. E' un ritratto "vero e completo quello che emerge dal documentario - ha sottolineato il presidente Coordinamento pesca dell'Alleanza delle cooperative italiane, Giampaolo Buonfiglio - l'opinione pubblica spesso è sollecitata a criticare il lavoro del pescatore, si tratta di un'immagine distorta che va sanata".

Il recupero di "una immagine reale e veritiera del pescatore - ha concluso - può anche essere il fondamento per costruire politiche sempre più adeguate". 'Fisheat' è stato prodotto dalla Alleanza delle Cooperative italiane della pesca (Agci Agrital, Federcoopesca-Confcooperative, Lega Pesca), grazie ad un bando promosso dal ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, e realizzato con la collaborazione della Guardia Costiera.