(ANSA) - MILANO, 12 SET - "Ritorno alle origini, ai valori
della terra, quelli dei nonni, del cibo sano": questo l'invito
fatto dalla psichiatra e psicoterapeuta del Centro sui disturbi
alimentari di Fermo, Patrizia Iacopini, agli adolescenti che
l'hanno ascoltata durante la conferenza 'Stili di vita e
disturbi dell'alimentazione', organizzata dal Ministero della
Salute nello spazio 'Vivaio scuole' di Palazzo Italia, a Expo.
Oggi la tecnologia e gli strumenti informatici hanno generato
comportamenti più sedentari in tutta la popolazione ma,
soprattutto nell'età della crescita, uno stile di vita attivo e
un'alimentazione sana sono indispensabili per prevenire problemi
di sovrappeso, ma anche di anoressia e bulimia. Per l'esperta è
necessario "riscoprire il piacere di muoversi, senza tuttavia
avere atteggiamenti compulsivi". Lo sport compulsivo, il
perfezionismo e l'ossessione verso il proprio corpo possono
provocare "atteggiamenti distruttivi - ha spiegato Iacopini -
anche se non ancora patologici". Le diete fai da te "sono
assolutamente da evitare - ha aggiunto - e quando si deve
intraprendere una dieta è necessario affidarsi agli esperti".
Iacopini ha poi ricordato alcune buone regole per la buona
alimentazione: cinque porzioni di cibo al giorno, una dieta
varia, povera di sale e ricca di frutta e verdura, e una
colazione ricca. Ma, oltre a sport e cibo, la cosa più
importante è "riscoprire il piacere delle relazioni con la
famiglia, con i coetanei. Anche il pasto deve diventare il
momento conviviale per relazionarsi in famiglia".
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