Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Scatta obbligo Ue taglio consumi tazze di carta e plastica

Dal 3/7 insieme al divieto per le plastiche monouso

Redazione ANSA BRUXELLES
(ANSA) - BRUXELLES, 31 MAG - Dare il via tra poco più di un mese alla riduzione dei consumi di bicchieri e tazze in carta anche se hanno solo uno strato di plastica: questa l'indicazione data dalla Commissione europea nelle linee guida sulle norme sulla plastica monouso adottate lunedì 31 in vista dell'applicazione della direttiva sulle plastiche monouso da parte degli Stati membri a partire dal 3 luglio prossimo.

Da questa data scatterà la messa al bando di prodotti come bastoncini cotonati, posate, piatti, cannucce, palette, bastoncini per palloncini, tazze, contenitori per alimenti e bevande in polistirolo e tutti i prodotti in plastica oxo-degradabile. Sui bicchieri in carta con strato di plastica, la norma europea introduce l'obbligo di ridurre i consumi.

Il 27 maggio scorso il ministro per lo Sviluppo economico Giancarlo Giorgetti aveva indicato che per l'Italia "si potrebbe pensare di porre una riserva sull'entrata in vigore" della direttiva, che "riguarda anche settori tipo quello della carta che oggettivamente non mi sembrano così negativi sotto l'aspetto ambientale come quello della plastica". Il ministro aveva auspicato che "un ripensamento e una diversa tempistica nell'uscita dalla produzione di prodotti come bicchieri e piatti di carta" dovesse essere "in qualche modo presa in considerazione". (ANSA).

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA