Ottimizzare il consumo energetico grazie alla riduzione delle dispersioni di gas in atmosfera, potenziare la sicurezza grazie a un meccanismo sismico all’avanguardia che riesce a intercettare in tempo reale eventuali scosse di terremoto e a sospendere l'attività di erogazione del gas e, infine, guardare all’ambiente grazie all’utilizzo di plastica riciclata per la sua realizzazione e al possibile utilizzo di green gas. Sono questi i punti di forza di NexMeter, il nuovo contatore gas presentato oggi in anteprima a Milano alla fiera Enlit dal Gruppo Hera.
“Con NexMeter, già due anni fa, abbiamo posto particolare attenzione alla sicurezza e alla riduzione delle dispersioni di gas in atmosfera, elemento al centro anche del recente dibattito della Cop26. Oggi, con questa nuova versione del dispositivo, pronta per l’idrogeno e in plastica riciclata, facciamo un ulteriore passo in più, in linea con gli orientamenti europei e gli obiettivi dell’Agenda Onu 2030” ha dichiarato Stefano Venier, Amministratore Delegato del Gruppo Hera.
Lo smart meter gas 4.0 della multiutility è pronto per la prima sperimentazione in rete con l’idrogeno, avendo ricevuto il bollino di compatibilità per le miscele di green gas. Inoltre, garantisce un risparmio energetico, riuscendo infatti a rilevare sia le perdite di gas immediate e di vasta portata sia le micro-fughe, contribuendo così a ridurre le emissioni inquinanti, con effetti positivi anche sul rendimento delle caldaie. Inoltre, il 68% degli elementi utilizzati nella realizzazione del NexMeter è in plastica riciclata, tutte scelte che guardano alla transizione energetica per arrivare alla neutralità di carbonio.
In collaborazione con:
Gruppo Hera Spa