(ANSA) - ROMA, 10 MAG - I produttori brasiliani di soia hanno
firmato col governo di Brasilia una moratoria illimitata alla
deforestazione per la creazione di nuove piantagioni. La
moratoria era cominciata nel 2006, ma doveva essere rinnovata
ogni anno, col rischio di essere interrotta. Ora invece lo stop
alla deforestazione è diventato permanente. Lo riferisce il sito
ambientalista mongabay.com.
La moratoria permanente è stata firmata a Brasilia dal
ministero dell'Agricoltura, dal Gruppo di lavoro sulla soia,
dall'Associazione brasiliana dell'industria degli olii vegetali,
dall'Associazione brasiliana degli esportatori di cereali e da
Greenpeace. Era stata una campagna di quest'ultima a portare nel
2006 alla firma della prima moratoria annuale.
Secondo Greenpeace, l'accordo "garantisce l'accesso al
mercato solo alla soia prodotta senza deforestazione, lavoro
schiavistico o minacce ai territori indigeni". Il gruppo osserva
che dall'inizio della moratoria nel 2006, la produzione di soia
in Amazzonia si è ampliata di un milione di ettari, ma solo lo
0,8% di questo ampliamento è stato su aree di nuova
deforestazione.
La coltivazione della soia era una delle cause principali
dell'abbattimento delle foreste pluviali in Brasile. La
deforestazione nel paese si è ridotta dell'80% rispetto al
livello massimo raggiunto nel 2004. (ANSA).
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