(ANSA) - ROMA, 25 GEN - Si rafforza la collaborazione tra
Eni e Aeroporti di Roma per la decarbonizzazione del settore
aereo e accelerare il processo di transizione ecologica degli
aeroporti. Dalla bioraffineria Eni di Venezia, a Porto Marghera
- rende noto un comunicato congiunto Eni-Adr -, è giunto
all'aeroporto di Fiumicino un carico di 5mila litri di
biocarburante idrogenato HVO puro usato nei mezzi della società
Adr Assistance per la movimentazione dei passeggeri a ridotta
mobilità in ambito aeroportuale. L'HVO è un biocarburante di
elevata qualità di origine vegetale e da scarti, prodotto
attraverso la tecnologia proprietaria Ecofining™ nelle
bioraffinerie Eni di Venezia e Gela e consente di abbattere le
emissioni di CO2 (calcolate lungo tutto il ciclo di vita) tra il
60 e il 90% rispetto al carburante tradizionale, in funzione
della tipologia di carica biogenica. L'accordo tra Eni e Adr è
già attivo per le forniture di carburanti sostenibili
alternativi per l'aviazione (Sustainable Aviation Fuel o SAF)
prodotti nella raffineria Eni a Taranto tramite processo di
co-feeding, co-alimentando gli impianti convenzionali con quote
allo 0,5% di oli alimentari usati e di frittura. Si tratta di
un'ulteriore accelerazione di Aeroporti di Roma sul fronte della
sostenibilità dopo che lo scalo di Fiumicino, primo polo
aeroportuale italiano, ha ottenuto come primo aeroporto in
Europa la più alta certificazione Airport Carbon Accreditation
4+ "Transition" di Aci Europe sulla riduzione di CO2. Entro
qualche mese la produzione di SAF Eni avrà una progressione con
l'avvio della lavorazione nella raffineria Eni a Livorno,
tramite distillazione di bio-componenti prodotti nelle
bioraffinerie Eni. (ANSA).
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