(ANSA) - ROMA, 21 MAG - "È intento di questo governo
inserire nei primi 9 articoli della Carta Costituzionale la
tutela dell'ambiente. Nei principi ispiratori intangibili, che
rappresentano il popolo italiano, manca la citazione
dell'ambiente, non è fra elementi di fondo. C'è già un disegno
di legge costituzionale e c'è l'intento del governo e del
premier ad andare avanti". Così il ministro dell'Ambiente,
Sergio Costa, in una diretta su Fb con la Lipu.
"Sollecito la Farnesina - ha poi aggiunto Costa alla
richiesta di sollecitare l'Onu ad aggiungere l'art.31 nella
Dichiarazione universale dei diritti umani che indichi il
diritto universale a godere di un ambiente sano e protetto -
perché il diritto internazionale afferisce al ministero degli
Esteri, e so che il ministro Di Maio ha la stessa sensibilità, e
il premier naturalmente".
La Lega italiana protezione uccelli, in occasione domani
della Giornata mondiale della biodiversità e della Giornata del
capitale naturale, con le omologhe ong di tutto il mondo
rilancia la campagna per modificare la Dichiarazione dei diritti
umani e ha anche proposto al ministro di essere testimonial e di
aderire alla loro petizione e di far aderire il governo
italiano. Costa ha osservato che "la sensibilità ambientale
aumenta sempre di più a livello planetario", pur citando alcune
eccezioni come Bolsonaro e Trump, "ma è vero che altri paesi
sostengono la tutela dell'ambiente. Sta emergendo in modo forte
questa sensibilità. Oggi l'Italia sta acquisendo una leadership
ambientale prima sconosciuta. Il percorso è lungo per acquisirla
e mantenerla negli anni", ma ha assicurato che cercherà di
stringere "alleanza con paesi che hanno questa sensibilità di
sintesi, dal Costa Rica, alla Francia e alla Spagna".
RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA
