Quotidiano Energia - Ancora movimenti in saliscendi sulla rete carburanti. Con le quotazioni dei prodotti petroliferi in Mediterraneo che hanno chiuso ieri in rimbalzo, soprattutto sul diesel, oggi si registrano nuovi ritocchi sui prezzi raccomandati da parte di Eni, che aumenta di un centesimo sulla benzina e scende di un centesimo sul diesel. Il quadro dei prezzi praticati sul territorio mostra assestamenti di segno opposto su benzina e diesel.
Più nel dettaglio, in base all’elaborazione di Quotidiano Energia dei dati comunicati dai gestori all’Osservaprezzi del Mise aggiornati alle 8 di ieri 11 maggio, il prezzo medio nazionale praticato della benzina in modalità self sale a 1,831 euro/litro (1,830 il valore precedente), con i diversi marchi compresi tra 1,822 e 1,841 euro/litro (no logo 1,827). Il prezzo medio praticato del diesel self scende a 1,845 euro/litro (valore precedente 1,847), con le compagnie tra 1,832 e 1,856 euro/litro (no logo 1,838).
Quanto al servito, per la benzina il prezzo medio praticato va a 1,971 euro/litro (contro 1,968), con gli impianti colorati che mostrano prezzi medi praticati tra 1,907 e 2,045 euro/litro (no logo 1,882). La media del diesel servito si porta a 1,983 euro/litro (contro 1,985), con i punti vendita delle compagnie con prezzi medi praticati compresi tra 1,914 e 2,063 euro/litro (no logo 1,893).
I prezzi praticati del Gpl vanno da 0,843 e 0,861 euro/litro (no logo 0,839). Infine, il prezzo medio del metano auto risulta ancora in discesa e si colloca tra 1,772 e 1,965 (no logo 1,805).
