Quotidiano Energia - Nuovi rialzi sulla rete carburanti. Con le quotazioni dei prodotti petroliferi in Mediterraneo che hanno chiuso venerdì in salita per il diesel, si segnala nel fine settimana l’intervento verso l’alto di due centesimi sui prezzi raccomandati di benzina e diesel da parte di IP. I prezzi praticati sul territorio dei due carburanti, anche a valle dei movimenti precedenti, risultano comunque in netta crescita sugli impianti di quasi tutti i marchi, in particolare nella modalità self. Un rincaro più corposo si registra per il diesel.
Più nel dettaglio, in base all’elaborazione di Quotidiano Energia dei dati comunicati dai gestori all’Osservaprezzi del Mise aggiornati alle 8 di ieri 1° maggio, il prezzo medio nazionale praticato della benzina in modalità self sale a 1,798 euro/litro (1,783 il valore precedente), con i diversi marchi compresi tra 1,792 e 1,814 euro/litro (no logo 1,784). Il prezzo medio praticato del diesel self aumenta a 1,815 euro/litro (contro 1,795), con le compagnie tra 1,801 e 1,841 euro/litro (no logo 1,800).
Quanto al servito, per la benzina il prezzo medio praticato va a 1,931 euro/litro (1,925 il valore precedente), con gli impianti colorati che mostrano prezzi medi praticati tra 1,888 e 2,003 euro/litro (no logo 1,836). La media del diesel servito si porta a 1,948 euro/litro (contro 1,936), con i punti vendita delle compagnie con prezzi medi praticati compresi tra 1,915 e 2,024 euro/litro (no logo 1,851).
I prezzi praticati del Gpl vanno da 0,849 a 0,872 euro/litro (no logo 0,854). Infine, il prezzo medio del metano auto risulta in saliscendi e si posiziona tra 2,076 e 2,342 (no logo 2,075).