Quotidiano Energia - Non si fermano gli aumenti sulla rete carburanti. Con le quotazioni dei prodotti petroliferi in Mediterraneo che hanno chiuso ieri di nuovo in forte salita, si assiste oggi a una serie di rialzi delle compagnie: Eni (già intervenuta ieri), IP, Tamoil, Q8 ed Esso mettono a segno un incremento di due centesimi sui prezzi raccomandati di benzina e diesel. Interventi verso l’alto generalizzati tra i 3 e i 5 centesimi si osservano anche sui prezzi raccomandati del Gpl. Intanto i prezzi praticati sul territorio, a valle delle modifiche effettuate nei giorni scorsi, risultano in crescita sia nella modalità self che nella modalità servito.
Più nel dettaglio, in base all'elaborazione di Quotidiano Energia dei dati alle 8 di ieri comunicati dai gestori all'Osservaprezzi carburanti del Mise, il prezzo medio nazionale praticato della benzina in modalità self sale a 1,886 euro/litro (ieri 1,880), con i diversi marchi compresi tra 1,881 e 1,896 euro/litro (no logo 1,872). Il prezzo medio praticato del diesel self cresce a 1,760 euro/litro (ieri 1,754) con le compagnie posizionate tra 1,759 e 1,768 euro/litro (no logo 1,753).
Quanto al servito, per la benzina il prezzo medio praticato va a 2,015 euro/litro (ieri 2,012) con gli impianti colorati che mostrano prezzi medi praticati tra 1,957 e 2,095 euro/litro (no logo 1,919). La media del diesel servito aumenta a 1,895 euro/litro (ieri 1,891) con i punti vendita delle compagnie con prezzi medi praticati compresi tra 1,836 e 1,959 euro/litro (no logo 1,801).
I prezzi praticati del Gpl, per cui si registra un forte rialzo nei distributori Eni, vanno da 0,821 a 0,835 euro/litro (no logo 0,816). Infine, il prezzo medio del metano auto risulta ancora in saliscendi e si posiziona tra 1,749 e 1,882 (no logo 1,778), con il valore massimo in salita.