Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Responsabilità Editoriale Gruppo Italia Energia

Semplificazioni, approvato emendamento Crippa su riscossione oneri

Ok da commissioni I e VIII con parere favorevole di relatori e Governo. In base alla proposta, le partite finanziarie non passeranno più dai venditori ma saranno affidate a un soggetto terzo (articolo di Quotidiano Energia)

Quotidiano Energia - Novità importanti sul fronte oneri di sistema dai lavori parlamentari sul DL Semplificazioni.

Nelle commissioni riunite Affari costituzionali e Ambiente della Camera è stato infatti approvato, con parere favorevole di relatori e Governo, l’emendamento 33.090 di Davide Crippa e Luca Sut (M5S) che modifica le modalità di riscossione.

La nuova formulazione dell’art. 33-bis del DL prevede che su proposta Arera i ministri dell’Economia e della Transizione ecologica approvino un decreto per “rideterminare le modalità di riscossione degli oneri generali di sistema, prevedendo che, anche avvalendosi di un soggetto terzo che possegga caratteristiche di terzietà e indipendenza, le partite finanziarie relative agli oneri, possano essere destinate alla Cassa per i servizi energetici e ambientali senza entrare nella disponibilità dei venditori”.

Il dibattito sulla possibilità di istituire una “centrale unica di incasso” va avanti da tempo. Già nel febbraio 2020 c’era stato un tentativo di affidare all’Acquirente unico la riscossione degli oneri, tramite un emendamento al Milleproroghe, spinto dal Mef. Tentativo poi non andato a buon fine per la contestazione sul passaggio dell'AU sotto la competenza del Mef e per l'opposizione degli operatori sul metodo e su alcuni passaggi dell'emendamento. Peraltro, nel luglio 2019 Elettricità Futura, Energia Libera, Utilitalia e Aiget avevano presentato una proposta congiunta per l'istituzione della centrale unica.