Quotidiano Energia - Oscillazioni al rialzo sulla rete carburanti nazionale. Le compagnie non modificano i prezzi raccomandati e i prezzi praticati sul territorio, di conseguenza, sono sostanzialmente stabili e registrano solo dei piccoli aggiustamenti. Quanto alle quotazioni dei prodotti petroliferi in Mediterraneo, venerdì hanno chiuso in discesa e si attendono ora gli effetti dell'accordo raggiunto ieri al vertice Opec+ per l'aumento della produzione.
Tornando all'andamento sulla rete italiana, in base all'elaborazione di Quotidiano Energia dei dati alle 8 di ieri comunicati dai gestori all'Osservaprezzi carburanti del Mise, il prezzo medio nazionale praticato della benzina, in modalità self, va a 1,656 euro/litro (venerdì 1,653) con i diversi marchi compresi tra 1,650 e 1,667 euro/litro (no logo 1,642). Il prezzo medio praticato del diesel, sempre in modalità self, si attesta a 1,513 euro/litro (venerdì 1,512), con le compagnie posizionate tra 1,503 e 1,536 euro/litro (no logo 1,491).
Quanto al servito, per la benzina il prezzo medio praticato sale a 1,796 euro/litro (venerdì 1,794) con gli impianti colorati che mostrano prezzi medi praticati tra 1,738 e 1,867 euro/litro (no logo 1,692). La media del diesel cresce a 1,659 euro/litro (venerdì 1,658), con i punti vendita delle compagnie con prezzi medi praticati compresi tra 1,596 e 1,740 euro/litro (no logo 1,543). Infine, il Gpl va da 0,683 a 0,700 (no logo 0,670).