Quotidiano Energia - Spiegare le finalità e il funzionamento delle comunità energetiche. È l’obiettivo del vademecum “La Comunità Energetica”, realizzato dall’Enea in collaborazione con l’Agenzia per l’energia e lo sviluppo sostenibile di Modena (Aess) e l’Università di Bologna che intende rispondere alle domande chiave che danno il titolo ai diversi capitoli: “What - Che cosa è la comunità energetica”; “How - Come si fa una comunità energetica”; “Why - Perché una comunità energetica”; “Where - Dove sono le comunità energetiche”; “Which - Quale supporto per la comunità”; “Who - Chi fa la comunità energetica”.
Il vademecum contiene una mappa delle comunità energetiche a livello italiano, europeo e mondiale, una panoramica delle tecnologie esistenti, le normative aggiornate sia in Italia che nella Ue, un focus sulla povertà energetica e un decalogo con le parole chiave.
La pubblicazione, che mette in particolare l’accento sui benefici ambientali delle comunità energetiche basate sulle fonti rinnovabili, è stata sviluppata nell’ambito del progetto Geco (Green Energy COmmunity), finanziato dal fondo Eit Climate-KIC. Il progetto, coordinato da Aess e di cui Enea e Università di Bologna sono partner, si propone di favorire il coinvolgimento della popolazione e dare vita a una comunità energetica nel quartiere Pilastro-Roveri di Bologna. Attualmente i partner di Geco stanno lavorando al coinvolgimento delle istituzioni locali e delle associazioni nella co-progettazione di laboratori di educazione ambientale nelle scuole. Inoltre, Enea sta sviluppando una app per informare i cittadini su come monitorare e ottimizzare i consumi e adottare uno stile di vita che riduca sprechi e impatti ambientali.