Quotidiano Energia - Prosegue la fase all’insegna della stabilità sulla rete carburanti italiana in attesa di vedere gli effetti dell’ultima decisione Opec-non Opec sull’aumento graduale della produzione oil. Con le quotazioni dei prodotti petroliferi in Mediterraneo che ieri hanno chiuso in calo, le compagnie continuano a non intervenire sui prezzi raccomandati e, quindi, le medie dei prezzi praticati sul territorio restano sostanzialmente invariate.
Nel dettaglio, in base all'elaborazione di Quotidiano Energia dei dati alle 8 di ieri comunicati dai gestori all'Osservaprezzi carburanti del Mise, emerge che il prezzo medio nazionale praticato della benzina, in modalità self, è ancora 1,575 euro al litro con i diversi marchi compresi tra 1,572 e 1,588 euro/litro (no logo 1,564). Il prezzo medio praticato del diesel, sempre in modalità self, è fermo a 1,440 euro/litro, con le compagnie posizionate tra 1,434 e 1,463 euro/litro (no logo 1,421).
Quanto al servito, per la benzina il prezzo medio praticato è 1,717 euro/litro (1,718 il livello osservato ieri) con gli impianti colorati che mostrano prezzi medi praticati tra 1,676 e 1,780 euro/litro (no logo 1,614). La media del diesel resta a 1,586 euro/litro, con i punti vendita delle compagnie con prezzi medi praticati compresi tra 1,537 e 1,657 euro/litro (no logo 1,473). Infine, il Gpl va da 0,654 a 0,673 (no logo 0,646).