Quotidiano Energia - Piccole novità per le procedure che riguardano le detrazioni fiscali per gli interventi di efficienza energetica. La prima comunicazione arriva dal ministero dello Sviluppo economico e riguarda il potenziamento delle amministrazioni locali che dovranno far fronte alle pratiche per il Superbonus al 110%.
La Legge di Bilancio 2021, infatti, ha istituto un fondo da 10 milioni di euro destinato all’assunzione a tempo determinato di personale tecnico presso i Comuni. Risorse che potrebbero essere utili per fronteggiare un possibile incremento delle attività legate al Superbonus.
In una nota, il Mise informa che “i criteri e le modalità di assegnazione delle risorse sono in corso di avanzata definizione”. Saranno stabiliti tramite un Dpcm che verrà adottato su proposta del Mise, di concerto con il Mef sentita la Conferenza Stato- Città ed autonomie locali. È pero inevitabile non supporre che l’attuale situazione politica possa causare ritardi per l'approvazione di tale decreto.
Ad ogni modo, il Mise invita i Comuni interessati ad attendere “le indicazioni operative contenute nel Dpcm che verrà adottato prossimamente”.
Un’altra novità sull’accesso alle detrazioni proviene dall’Enea, che informa di aver reso operativi i siti “Ecobonus 2021” e “Bonus Casa 2021” attraverso i quali trasmettere all’Agenzia i dati relativi agli interventi di efficienza con fine lavori nel 2021.
“Il termine per l’invio dei dati è di 90 giorni dalla data di fine lavori; per tutti gli interventi conclusi tra il 1 gennaio 2021 e il 25 gennaio 2021, il termine di 90 giorni decorre dal 25 gennaio 2021”, precisa Enea ricordando che i dati sugli incentivi del 50%, 65%, 70%, 75%, 80%, 85% e quelli sul bonus facciate (90%) devono essere inseriti nella sezione “Ecobonus”. La documentazione sulle ristrutturazioni di risparmio energetico e uso di fonti rinnovabili (50%) dovrà invece essere caricata nella parte “Bonus Casa”.