Quotidiano Energia - Il Gse ha aggiornato con i dati del periodo gennaio-ottobre 2020 il contatore della producibilità e dell’effettiva produzione annua degli impianti di biometano avanzato e di biocarburanti avanzati diversi dal biometano, qualificati in esercizio ed espressa in Cic (Certificati di immissione in consumo).
Per quanto riguarda la produzione di biometano avanzato, nei dieci mesi risultano 102.957 Cic oggetto di ritiro da parte del Gestore per un controvalore di circa 38,6 milioni di euro. Il Gse ha incentivato circa 66,6 milioni mc dei quali ha fisicamente ritirato e collocato sul mercato circa 56,3 mln mc, per un controvalore di circa 5,4 mln €. Con riferimento invece alla produzione di biocarburanti avanzati, nel primo, secondo e terzo trimestre 2020, risultano 1.295 Cic ritirati per un controvalore di circa 0,5 mln €.
Il Gse monitora anche il raggiungimento del limite massimo annuo di producibilità di biometano ammesso ai meccanismi del DM 2 marzo 2018 che nel periodo di riferimento è di circa 103,7 mln mc all'anno, il 9,4% del limite massimo ammesso pari a 1,1 mld mc.