Quotidiano Energia - Parte l’elaborazione della strategia Ue per ridurre le emissioni fuggitive di metano, prevista dalla governance dell’Unione dell’energia e dal Green deal. L’esecutivo comunitario ha infatti lanciato oggi una consultazione pubblica, con l’obiettivo di arrivare all’adozione di una comunicazione in materia nel terzo trimestre dell’anno.
Nel documento di roadmap della consultazione, che terminerà il 5 agosto, la Commissione annuncia che la strategia affronterà in modo integrato i settori energia, agricoltura e rifiuti, responsabili della quasi la totalità delle emissioni di metano antropogeniche.
La strategia, che sfrutterà dunque le sinergie tra i tre settori, includerà azioni per migliorare la qualità, rendicontazione e verifica dei dati, aspetti ritenuti cruciali per comprendere il fenomeno e abbattere le emissioni. In una prima fase sono previste iniziative volontarie, seguite poi da interventi normativi.
Il documento di roadmap (disponibile in allegato) ammette però che la Ue importa gran parte del gas che consuma e che, di conseguenza, le relative emissioni di metano avvengono al di fuori dei confini europei. Di conseguenza, Bruxelles promuoverà azioni analoghe a livello internazionale.
