Quotidiano Energia - Ancora calma sulla rete carburanti italiana. Per il sesto giorno consecutivo, infatti, non si registrano interventi sui prezzi raccomandati da parte delle compagnie, mentre le quotazioni dei prodotti petroliferi in Mediterraneo sono scivolate bruscamente sulla scorta di una delle peggiori sedute del barile degli ultimi sei mesi, a causa delle crescenti tensioni Usa-Cina.
Sul territorio, intanto, prezzi praticati ancora all’insegna della stabilità. In particolare, in base all’elaborazione di Quotidiano Energia dei dati alle 8 di ieri comunicati dai gestori all’Osservaprezzi carburanti del Mise, il prezzo medio nazionale praticato in modalità self della benzina è pari a 1,632 euro/litro, con i diversi marchi che vanno da 1,635 a 1,644 euro/litro (no-logo a 1,612). Il prezzo medio praticato del diesel è a 1,520 euro/litro, con le compagnie che passano da 1,524 a 1,529 euro/litro (no-logo a 1,500).
Quanto al servito, per la verde il prezzo medio praticato è di 1,764 euro/litro, con gli impianti colorati che vanno da 1,738 a 1,831 euro/litro (no-logo a 1,659), mentre per il diesel la media è a 1,655 euro/litro, con i punti vendita delle compagnie tra 1,642 a 1,736 euro/litro (no-logo a 1,548). Il Gpl, infine, va da 0,636 a 0,665 euro/litro (no-logo a 0,633).