(ANSA) - BOLOGNA, 02 DIC - "No a interventi tampone che
arrivano fino a marzo, serve un piano energetico nazionale il
prima possibile". Così la presidente di Confindustria
Emilia-Romagna Annalisa Sassi sulla manovra finanziaria.
"Abbiamo visto quanto è stato allocato sul tema compensazioni
energetiche in manovra, non possiamo andare avanti come Paese a
dover gestire situazioni tampone per il costo dell'energia, è
meglio che facciamo investimenti il più rapidamente possibile
anche come sistema paese sul tema energia in modo risolutivo",
ha aggiunto, parlando a Bologna.
E poi, "sono state dimenticate alcune situazioni importanti
come quella dei crediti d'imposta e quella del 4.0 che per le
imprese rappresentano proprio la parte investimenti, quindi sono
agevolazioni che poi si riversano su occupazione e sviluppo".
"Tutto questo - ha concluso Sassi - è un aspetto molto rilevante
che non è stato adeguatamente preso in considerazione". (ANSA).
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