Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Algeria: via libera a sfruttamento di maxi-miniera di ferro

'Ghar Jbeilat' ha 3 miliardi di tonnellate di riserve

Redazione ANSA ALGERI
(ANSA) - ALGERI, 30 LUG - Il via libera all'inizio dello sfruttamento di una miniera di ferro fra le più grandi del mondo è stato dato dal ministero dell'Energia e delle miniere algerino nella provincia di Tindouf, all'estremo sud-ovest del Paese. Lo annuncia un comunicato dello stesso ministero, a seguito di una visita del ministro Mohamed Arkab nella regione.

Durante la visita, Arkab ha precisato che "la miniera di Ghar Jbeilat ha riserve stimate in 3 miliardi di tonnellate, facili da sfruttare". Lo sviluppo di questa miniera, prosegue la nota, attraverserà diverse fasi tra quest'anno e il 2040.

La prima fase, che arriva al 2025, prevede l'estrazione di 2-3 milioni di tonnellate di minerali ferrosi che saranno trasportate su strada fino a Bechar in attesa del completamento della ferrovia che collegherà la miniera alla città del sud-ovest.

Dal 2026, spiega il comunicato, sarà pronta la ferrovia che consentirà un'estrazione tra le 40 e 50 milioni di tonnellate all'anno.

Pochi mesi fa tre società cinesi avevano acquisito diritti estrazione a Ghar Jbeilat con un investimento iniziale di due miliardi di dollari. Nel marzo scorso la società algerina di idrocarburi Sonatrach aveva firmato una joint-venture con due società cinesi per lo sfruttamento delle miniere di fosfato e la produzione di fertilizzanti agricoli nell'est del Paese, per un investimento totale di 7 miliardi di dollari. Questi progetti renderanno Pechino il più grande partner dell'Algeria nel settore minerario incrementando i 10 miliardi di dollari di investimenti cinesi mobilitati dal 2010. (ANSA).

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA